Messa in archivio l’andata, la A1 femminile di pallavolo ha aperto le porte al girone di ritorno ed ora è pronta ad affrontare la fase decisiva della stagione, quella destinata ad emettere i fatidici verdetti. 

La Millenium riprenderà il suo cammino domenica 13, recandosi a Firenze per affrontare un avversario assai temibile come Il Bisonte in una partita valida per la seconda giornata di ritorno. Le luci del “PalaGeorge”, invece, si accederanno solamente nel nuovo anno (per la precisione il prossimo 17 gennaio con il match con la corazzata Novara, valido per la sesta giornata della seconda fase del torneo) visto che, complice il turno di riposo in programma domenica 20 per la terza di ritorno e la successiva trasferta a Conegliano con l’inarrestabile Imoco, fissata per il 27, il mese di dicembre non propone impegni casalinghi alle Leonesse. 

Un programma che, come hanno ormai imparato appassionati e addetti ai lavori, deve comunque fare conti tutt’altro che facili con l’emergenza sanitaria, una situazione in costante evoluzione, che a rimettere in discussione giorno per giorno calendari e impegni di lavoro delle diverse squadre.

Una situazione che, tra rinvii e recuperi, si sta facendo sentire anche a livello agonistico e sta condizionando non poco il percorso delle diverse compagini impegnate nella massima divisione della pallavolo femminile italiana.

Un discorso che vale a buon diritto pure per la compagine bianconera, che ha vissuto un girone d’andata assai sofferto. 

Capitan Tiziana Veglia e compagne si sono trovate invischiate nelle retrovie, costrette ad una lotta assai difficile per inquadrare l’obiettivo stagionale, quel traguardo della salvezza che dovrà essere costruito e conquistato proprio nel ritorno. In effetti la prima parte del torneo ha regalato più difficoltà del previsto alla rinnovata squadra bianconera, che ha conosciuto anche l’ultimo posto e lungo il suo percorso ha dovuto fare i conti con ostacoli di indubbio rilievo.

Il campionato, comunque, sta entrando nel vivo proprio in questo momento e la Millenium ha tutte le potenzialità per aumentare i giri del proprio motore e non solo per continuare a credere fino in fonda alla permanenza in A1, ma per riuscire a mettere in cassaforte questo “tesoro” che avrebbe ancora più valore al termine della stagione più complicata del volley in rosa.

Strada facendo, la poca esperienza ha fatto perdere punti preziosi alla formazione del presidente Roberto Catania, ma la possibilità di continuare a lavorare per migliorare amalgama, schemi di gioco e convinzione gioca in favore di capitan Veglia e compagne che proprio in questo girone di ritorno hanno la concreta possibilità per far vedere tutte le loro qualità.

Un’opportunità assolutamente da non mancare, ma da far fruttare nel migliore dei modi per conservare gelosamente il legame privilegiato che unisce Montichiari alla pallavolo di alto livello.

Luca Marinoni