Si susseguono sul territorio di Montichiari le iniziative di prevenzione e di tutela della salute: il mese di ottobre, sotto questo punto di vista, è stato particolarmente significativo con i numerosi momenti che l’attivissima associazione “Cuore di donna” e l’assessorato ai Servizi Sociali hanno organizzato per promuovere la sensibilizzazione sui tumori femminili, in particolare su quello al seno.

In occasione, invece, della Giornata Mondiale del Diabete celebratasi lo scorso 10 novembre, in Piazza Santa Maria un camper apposito ha consentito ai cittadini di misurare il livello di glicemia, grazie alla disponibilità del personale dell’Unità Operativa di Diabetologia dell’ospedale di Montichiari di cui è responsabile il dottor Paolo Desenzani. Focus in particolare sul “diabete mellito” che colpisce tre milioni e 800 mila italiani di cui oltre 1 milione affetti senza saperlo. “È una patologia – spiega il medico monteclarense – per molto tempo asintomatica e che si presenta devastante e invalidante per quanto riguarda le complicanze a carico dei piccoli vasi, dalla retina ai nervi al rene, e dei grossi vasi (cuore, cervello e piedi)”. Connesso a ciò vi è anche una minore aspettativa di vita “perché un paziente diabetico non controllato vive in media 6 anni in meno di uno della stessa età senza tale dismeta-bolismo”.

All’appello lanciato alla popolazione hanno risposto in 65 cittadini che si sono sottoposti alla screening, consistente in un questionario validato per il rischio del diabete, in una valutazione di parametri antropometrici e nella determinazione della glicemia con reflettometro.

4 i pazienti che hanno scoperto di avere la patologia e che ora potranno così curarsi.

Fondamentale, come ogni anno, è stata la collaborazione prestata dai volontari della sezione monteclarense dell’associazione Diabetici della provincia di Brescia, dalle alunne del Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo dell’istituto Superiore don Milani, coinvolte nel programma di alternanza scuola-lavoro con l’Unità di Diabetologia, nonché dai volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, dalla Farmacia Mimini e dall’Amministrazione comunale. 

Federico Migliorati