Il prossimo anno scolastico sarà un anno all’insegna del rinnovamento nella continuità.

Da un lato rafforzeremo il Progetto DADA, avviato nel 2018 e ormai divenuto un modello per moltissimi istituti superiori bresciani: dal marzo scorso ad oggi abbiamo ospitato ben nove delegazioni di docenti e dirigenti interessati al nostro processo di trasformazione dal basso del sistema organizzativo, didattico e metodologico, che va a consolidare l’idea di comunità scolastica. 
I cospicui fondi europei assegnatici nell’ambito del Piano Scuola 4.0, previsto dal PNRR, costituiscono una forte spinta a lavorare proprio nella direzione degli ambienti innovativi di apprendimento e il nostro Istituto, avendo anticipato in maniera lungimirante tale sperimentazione, potrà allestire e attrezzare consapevolmente almeno la metà delle aule, proseguendo la strada già intrapresa dei laboratori disciplinari e/o aule tematiche. La sfida all’insegna del cambiamento riguarda invece la sinergia tra innovazione digitale e innovazione didattica, in quanto saranno acquistate strumentazioni che consentiranno di avvicinarsi alla realtà virtuale e/o aumentata (visori, proiettori olografici ecc.) insieme a piattaforme digitali che avranno lo scopo di rendere le lezioni motivanti e coinvolgenti per gli studenti, conseguendo apprendimenti più efficaci. 
Il “Don Milani” sarà quindi sempre più una scuola al passo con i tempi che, oltre a far sperimentare ai ragazzi tecnologie di ultima generazione, non tralascia mai lo sviluppo del pensiero critico e la competenza trasversale di sapersi orientare nella complessità della società odierna. Naturalmente tale cambiamento sarà graduale e supportato da una continua formazione per i docenti. 
L’ultima novità di questo anno scolastico riguarda l’inaugurazione del nuovo plesso, con otto aule e una sala polifunzionale, arredate in linea con i principi peculiari del Progetto DADA: flessibilità, modularità e attenzione al benessere di tutti (ci saranno infatti spazi-relax e luoghi per la socializzazione, oltre ad angoli dedicati al lavoro).

Servirà la partecipazione di tutti per far funzionare questo progetto che ormai ci contraddistingue come Istituto e richiede il continuo coinvolgimento corale delle diverse componenti della comunità scolastica (dirigente, docenti, studenti, famiglie, personale ATA) perché ciascuno possa portare idee, energie e contributi all’innovazione in corso.

Ricordando le tre parole-chiave divenute ormai il nostro manifesto – responsabilizzazione, benessere, comunità – auguro a tutti un sereno e proficuo anno scolastico.

Buon lavoro!

la dirigente scolastica

Claudia Covri