È stato il dibattito politico, tra attacchi mirati e proposte di azioni trasversali, a farla da padrone nel pomeriggio di sabato 16 marzo, nella Sala Consiliare del Municipio di Montichiari, durante il dibattito organizzato dal Presidio 9 Agosto in merito all’ipotesi progettuale che porterebbe alla costruzione dei depuratori di Gavardo – Montichiari e all’imposizione del Commissario Prefettizio straordinario. Dopo l’introduzione di Sergio Aurora, membro del Comitato di Coordinamento del Presidio che ha riassunto tutte le tappe del lungo percorso relativo all’annosa questione, tantissimi sono stati gli interventi politici del lungo pomeriggio di confronto pubblico, ognuno dei quali ha sottolineato al numeroso pubblico presente le strategie e proposte in atto per ottenere l’abrogazione dell’istituzione commissariale e il ripensamento sul discusso progetto di depurazione. Dal Sindaco di Montichiari, Marco Togni, a quello di Idro Aldo Armani entrambi facenti parte del gruppo “Sindaci ricorrenti” che proporranno un’istanza affinché il ricorso al Tar già presentato venga finalmente valutato; ai consiglieri regionali Gian Antonio Girelli e Miriam Cominelli (PD), Paola Pollini (5 Stelle) e Claudia Carzeri (Forza Italia); al Consigliere Provinciale Marco Apostoli fino all’euro parlamentale pentastellata Maria Angela Danzì. Proprio da quest’ultima è venuto un plauso a tutti quei comitati e volontari che si impegnano nella tutela del territorio smuovendo il dibattito pubblico e un attacco mirato e molto fermo con nomi e cognomi a quei partiti e parlamentari che non rispondono a queste istanze e che agiscono per interessi altri e contro la normativa europea. L’incontro pubblico si è chiuso con un richiamo da parte degli organizzatori all’impegno trasversale di tutti i soggetti contrari al progetto, la cui realizzazione si è ormai trasformata in una questione più politica che tecnica. E proprio per smuovere la Politica e i territori, il Presidio Nove Agosto, congiuntamente alla Federazione delle Associazioni che amano il fiume Chiese e il suo lago d’Idro, organizzerà una manifestazione che avrà luogo sabato 13 aprile alle ore 15 a Brescia, con un corteo che, partendo da Largo Formentone, arriverà a Piazza Duomo davanti alla sede della Prefettura. La manifestazione è stata preceduta anche da due flashmob: l’uno, in data sabato 23 marzo, dalle 15 alle 18, a Gavardo presso il ponte del Chiese e il secondo, domenica 7 aprile dalle 15 alle 18, a Montichiari davanti al Centro Fiera. Il tutto è frutto di un’organizzazione congiunta all’interno della quale non verrà ammessa nessuna sigla partitica né sindacale ma tutti i partecipanti dovranno concentrarsi solo sul tema della salvaguardia idrica del Chiese.

Marzia Borzi