Il prossimo settembre non troverà in palestra qui al Don Milani una delle colonne della nostra scuola, il professore di scienze motorie Marco Mazzolari, che ha raggiunto il traguardo della pensione. 

Cordiale con tutti, preciso, arguto e determinato, Mazzolari ha sempre messo la sua autorevole professionalità al servizio dei ragazzi. Al Don Milani era giunto nel lontano 1984. Non si contano le affermazioni delle diverse squadre sportive d’Istituto da lui allenate, ai campionati studenteschi, a livello provinciale, regionale e finanche nazionale. Nel 2003 la sua grande intuizione, quella di creare un Liceo sportivo che fu fra le prime e più prestigiose scuole di questo genere divenne in tutta la penisola. Montichiari divenne ben presto capofila a livello nazionale di quella singolare esperienza educativa, trasformata poi tre anni fa nel Liceo progettuale “Sport, Cinema, Ambiente”, attualmente frequentato da oltre duecento alunni. Grazie a Mazzolari il Don Milani fece entrare a pieno titolo lo sport nel progetto educativo della scuola italiana, allestendo una vera e propria palestra di vita. Il successo ottenuto fu dovuto a tre punti-chiave: il crescente ruolo che la pratica delle diverse discipline sportive va assumendo per la crescita integrale della persona e, quindi, per il sano e armonico sviluppo della società civile; la capillare presenza in zona di società sportive verso le quali abbiamo tracciato un ponte solido che ci ha consentito di mettere in campo univocità di intenti educativi; la grande disponibilità sul territorio di attrezzature e impianti sportivi di vario genere, che consentono una educazione alla pratica sportiva sin dalla prima età scolare. Tutto questo senza dimenticare la possibilità da sempre offerta agli studenti di acquisire, tramite il superamento di esami specifici, brevetti sportivi (per arbitri in varie discipline, assistenti bagnanti e istruttori di idroginnastica). Consapevole del fatto che il sapere non può più essere staccato dal saper fare, dal saper vedere, dal saper ascoltare e quindi dal saper essere, Mazzolari propose di affiancargli da un lato l’insegnamento del linguaggio cinematografico per accrescere il senso critico dei ragazzi, per aiutarli a guardare meglio la realtà, ma anche per fornire loro delle competenze in più sul piano multimediale, spendibili anche nella carriera universitaria e lavorativa, dal’altro lo studio dell’ambiente e dell’ecologia per consentir loro di toccare con mano una delle urgenze più preoccupanti del mondo contemporaneo.

Grazie, professore, per la tua vitalità, per il tuo entusiasmo e per la tua grande capacità di rinnovamento didattico-educativo, che ha contribuito a collocare la nostra fra le scuole più conosciute e amate.