Fino a ora tutte le assemblee condominiali in presenza sono state sospese a causa del Coronavirus.
Vista l’emergenza economico – sanitaria da Covid 19 e lo stato di pandemia, finalmente, sono state inaugurate nuove misure urgenti che consentano lo svolgimento delle assemblee condominiali anche in videoconferenza.
Il nuovo testo legislativo, già approvato dal Senato lo scorso 11 novembre, ora è al vaglio della Camera per il sì definitivo.
Si vuole modificare il VI comma dell’art. 66 delle Disposizioni Attuative del Codice Civile inserendo la possibilità “Anche ove non espressamente previsto dal regolamento condominiale, previo consenso della maggioranza dei condomini, che la partecipazione in assemblea possa avvenire in modalità di videoconferenza.”
Il semplice consenso della maggioranza dei condomini, contata per teste, è sufficiente per consentire all’amministratore di organizzare la riunione in modalità telematica.
La novità è significativa perché con l’assemblea condominiale a distanza gli aventi diritto potranno partecipare alla vita condominiale e alla riunione comodamente da casa propria, senza spostarsi e senza alcun rischio di contagio.
Il consenso alla videoconferenza dovrà essere espresso dal singolo condomino in forma scritta, preferibilmente a mezzo raccomandata.
Si auspica che il Covid possa generare anche effetti positivi nella vita di tante persone che abitano in Condominio, come l’introduzione di processi informatici nella vita condominiale.
Avvocato Ester Pellegrini
Montichiari (BS),
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