La stagione della A2 di pallavolo femminile è ormai pronta ad entrare nella sua fase decisiva. Marzo ed aprile, in effetti, saranno i mesi “caldi” per i play off, una sfida tanto impegnativa quanto complicata (pure dal punto di vista del regolamento) che emetterà i verdetti sulla corsa per conquistare la A1. Nel gruppo delle contendenti che sono pronte a cimentarsi con le partite più importanti dell’anno c’è anche la Millenium, che guarda avanti con il fermo proposito di dire la sua sino in fondo in quella che si preannuncia fin d’ora come una lotta serrata che non ammette errori. In estrema sintesi, la seconda fase del Campionato sarà animata dalle prime sei classificate dei due gruppi della A2. Ogni contendente affronterà le sei squadre dell’altro girone (tre in casa ed altrettante in trasferta) per un totale di altre sei partite che offriranno a ciascuna compagine la possibilità di conquistare fino a 18 punti che andranno ad assommarsi a quelli conquistati durante la regular season. Si formerà così una classifica che promuoverà direttamente in A1 la prima, mentre le formazioni che si piazzeranno dal secondo al quinto posto si sfideranno, con semifinale e finale, per assicurarsi il secondo “biglietto” che consente il gran balzo ai vertici del volley femminile.Tutto questo per un percorso ricco di ostacoli, che non concede spazio a battute a vuoto e che chiama tutte le formazioni che saranno impegnate a raccogliere tutte le energie a disposizione (nonostante la fatiche fin qui compiute) per superare questa fase della verità raggiungendo gli obiettivi desiderati. Un discorso che vale a buon diritto pure per la squadra di coach Alessandro Beltrami che, nonostante un roster molto giovane, ha fatto vedere, strada facendo, di avere le carte in regola per sfidare a testa alta pure le rivali più quotate, come è capitato anche con Trento e Roma, che vengono considerate le favorite nella volata per la A1. Due “corazzate”, come vengono definite dagli addetti ai lavori, che, però, Jennifer Boldini e compagne non solo hanno affrontato a testa alta, ma che hanno anche fatto vedere di poter sfidare con motivata fiducia. Nel girone A con Trento è capitato nel vittorioso match dell’andata, mentre la finale di Coppa Italia, pur offrendo il trofeo alle capitoline delle tante ex, ha mostrato che le giallonere possono giocarsela fino in fondo. In questo senso, in effetti, la Millenium può contare su un elemento non trascurabile come l’esperienza che le sue giovani atlete hanno maturato strada facendo. Un valore aggiunto che può permettere alla squadra del presidente Roberto Catania di dimostrare tutto il suo valore proprio nel momento in cui la stagione si prepara ad emettere quegli attesi verdetti ai quali le giocatrici giallonere intendono guardare con fiducia sino in fondo.               

Luca Marinoni