Nei giorni scorsi ha preso il via il lavoro della Commissione di coordinamento tra Comune di Montichiari e Montichiari Multiservizi: una sorta di «simbiosi», che si pone come obiettivo una maggiore sinergia su attività, monitoraggio e controllo del settore culturale. A livello teorico, il Coordinamento non è una novità: era infatti già previsto dal contratto di servizio stipulato nel 2018 tra i due enti, ma per una lunga serie di motivi fino ad ora era rimasto solo sulla carta. Ora che è ufficialmente in funzione, ricordiamo che questo organismo è composto da sei membri: oltre alla presidente Angela Franzoni (in qualità di assessore alla Cultura) sono presenti il dirigente comunale Gianpietro Pezzoli, la responsabile dell’ufficio Cultura del Comune Daniela Tomasoni, il consigliere di amministrazione di Montichiari Multiservizi Lia Gandini, il direttore di Montichiari Multiservizi Lorella Romanini e il direttore di Montichiari Musei Paolo Boifava.
«Nella riunione di esordio – specifica la presidente Angela Franzoni – abbiamo trattato temi importanti, come ad esempio gli orari dei musei che, viste le nuove disposizioni di legge in materia di Covid, a fronte della chiusura il sabato e la domenica vedono l’apertura il lunedì e il martedì. In questo primo incontro si è ragionato anche sulla destinazione dei fondi regionali a disposizione per il Castello Bonoris, oltre a varie questioni che garantiranno una gestione più snella dei servizi. Tra gli argomenti approfonditi, infine, la creazione di un sito ad hoc dedicato alla mostra “Montichiari nel cassetto” che sarà operativo a breve».
Con la nascita della Commissione di coordinamento, conclude l’assessore Franzoni, «di fatto contribuiamo a promuovere il territorio di Montichiari con le tante risorse umane a disposizione, valorizzando, nel contempo, le figure professionali che operano nel mondo della cultura a beneficio dei cittadini e dei turisti».
Diciamo che l’operatività di questa nuova realtà non poteva capitare meglio. Il presidente della Commissione, infatti, fa riferimento pure al turismo: una risorsa su cui Montichiari può e deve contare. Peccato che, in questo ultimo anno, per via delle restrizioni imposte dalla pandemia, il settore turistico, qui come nel resto dell’Italia, abbia segnato il paso.
La speranza è che, proprio grazie a questo Coordinamento, si possano studiare ed elaborare strategie capaci, se non proprio di abbattere il Covid, almeno di bypassarlo.
MT Marchioni