“Scopri le carriere dei giovani imprenditori bresciani”. E’ questo il titolo dell’incontro che si svolgerà il 25 marzo, alle ore 20,00, presso il Piccolo Teatro Memo Bortolozzi di piazza Cesare Battisti a Manerbio. L’obiettivo del convegno, promosso dall’amministrazione comunale, nell’ambito del progetto Informagiovani Manerbio, è di offrire uno spaccato di realtà territoriale nel mondo dell’imprenditoria attraverso le testimonianze di chi direttamente opera nel settore. Un gruppo di giovani imprenditori bresciani racconterà l’esperienza lavorativa, partendo dalla carriera scolastica, fino ad arrivare a descrivere le tappe significative del percorso professionale. Al convegno parteciperanno il dottor Gianluca Mulas, amministratore della Socar spa dal 2017, laureato in International Management all’Università Bocconi, Giacomo Cattaruzzi, direttore generale di una realtà internazionale come la Cattaruzzi Poultry Processing Solution, e il dottor Matteo Zambanini, amministratore di HB Hotels Group dal 2017, laureato in Economia e Finanza all’Università Bocconi. Storie di imprenditori determinati, che illustreranno esperienze esemplari soprattutto rivolte ad un pubblico giovane. L’incontro sarà ad ingresso libero e, oltre all’organizzazione del Comune di Manerbio, si avvarrà del contributo della Regione Lombardia, della collaborazione di ANCI Lombardia e della partnership degli Elefanti Volanti, della Parrocchia di S. Lorenzo Martire di Manerbio e del Gruppo Verolese del Soccorso. Manerbio ha una importante storia imprenditoriale e industriale, soprattutto con il lanificio Marzotto. La nascita prima e poi, la cessazione dell’attività, hanno inciso profondamente nella società manerbiese. Gli oltre 90 anni di lavoro dell’azienda nella Bassa Bresciana hanno inciso profondamente in ogni ambito della vita della cittadina. Ma Manerbio non è solo Marzotto. Già a partire dagli anni 60 e 70 del secolo scorso la cittadina ha avviato uno sviluppo imprenditoriale in ambito tessile, metalmeccanico, alimentare, agricolo e molto altro. La vocazione all’imprenditoria di numerosi cittadini manerbiesi ha contribuito alla crescita economica del paese e alla creazione di numerosi posti di lavoro. Nel corso del tempo, come è fisiologico, non sono mancati momenti bui determinati da congiunture economiche. Restano sul territorio, nonostante le crisi degli anni passati, un buon numero di piccole e medie aziende sane – oltre a multinazionali – condotte con grandi capacità imprenditoriali. E se diamo uno sguardo di più ampio respiro a livello provinciale, gli ultimi dati relativi a questo ambito sono incoraggianti. L’industria italiana soffre, ma Brescia cresce e resta al terzo posto a livello nazionale, dopo Milano e Torino. Il quadro emerge da una rilevazione dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre, su base Istat. Secondo la Camera di Commercio di Brescia, la nostra industria e imprenditoria è solida, internazionalizzata, innovativa e supportata da un grande know out.        

Barbara Appiani