Barchette di carta e soldatini di stagno. É il simpatico «menù», decisamente a misura di bambino, dell’edizione 2022 de «La notte delle fiabe», in programma sabato 17 settembre dalle 18.30 nel cortile del Centro culturale, per le vie del centro e, gran finale, in Piazza Cesare Battisti.

Si comincia alle 18.30 nel cortile del Centro culturale, con la favola musicale, con tanto di voce narrante, del «Coraggioso soldatino di piombo», proposta dalla Civica associazione musicale Santa Cecilia.

E’, questa, una delle fiabe più conosciute di Hans Christian Andersen. Nota con più nomi (Il soldatino di piombo, Il coraggioso soldatino di stagno, Il tenace soldatino di stagno, Il coraggioso soldatino di piombo ed altri ancora), venne pubblicata nel 1838. La trama è quella classica: due bambini, fratello e sorella, ricevono in dono un castello di carta. Tra i personaggi che lo popolano ci sono una ballerina e 25 soldatini di stagno, tra cui uno particolare, a cui manca una gamba, perché fuso dopo gli altri, con lo stagno avanzato. Ogni notte, quando i bambini sono addormentati, i giocattoli prendono vita. Il soldatino senza una gamba si innamora della ballerina di carta, ma c’è un pupazzo a forma di diavolo, che è geloso di lui…

Tra le tante «chiavi di lettura», che come sempre accompagnano le fiabe, c’è un tema che, soprattutto in questi anni, va molto di moda: quello del diverso (e sventurato). Andersen, insomma, ci aveva visto lungo…

Rappresentata la fiaba, alle 19.30 per le vie del centro vanno in scena incursioni musicali, animazione di strada, laboratori musicali ed altro ancora. Un mix di sicuro gradimento.

Si passa poi alle 21, in Piazza Cesare Battisti, con il gran finale della «Notte delle fiabe», a cui è stato dato un titolo ad hoc: Un mare di barchette. A tal proposito c’è pure un’iniziativa simpatica e particolare: «Una barchetta di carta per ogni bambino». In pratica, tutti i bambini che lo desiderano sono invitati a costruire una loro barchettina di carta, che poi dovranno portare la sera del 17 settembre in Piazza Cesare Battisti. Il risultato è che ogni bambino sarà rappresentato dalla propria barchetta, con una simpatica illuminazione led.

Da segnalare che, per facilitare il compito a tutti i piccoli a cui piacerebbe portare la loro barchetta, ma che non sanno come costruirne una (non tutti hanno il nonno o la mamma che ti insegna come fare…), sul sito del Comune, in bella evidenza, c’è pure la spiegazione, con tanto di disegni, su come si deve procedere. Una sorta di tutorial, insomma, che fa di tutti dei veri… armatori. Tecnica semplicissima, per un risultato assicurato, così che la sera tutti potranno portare in piazza la loro creazione di carta.

In caso di pioggia l’evento, organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Manerbio, verrà rimandato a salato 1° ottobre.

Informazioni allo 030-9387292, oppure a biblioteca@comune.manerbio.bs.it. MTM