Manuel Rocca è vicecampione della categoria Superstock 600 nel Campionato Spagnolo ESBK. L’ultima tappa 2023 si è svolta presso il Circuit de Barcelona Catalunya ed il pilota di Rovato, con la Yamaha del Team Zivi Motor, si è guadagnato il secondo posto finale, protagonista di una stagione molto positiva con ben due vittorie a Valencia ed altri tre podi.

Il circuito di Barcellona-Catalogna è un tracciato per competizioni automobilistiche e motociclistiche situato in via Mas Moreneta a Montmeló, venti chilometri a nord-est di Barcellona, in Catalogna. Date le caratteristiche del tracciato e la mitezza del clima è uno dei circuiti più utilizzati per le prove delle scuderie in inverno e durante l’anno, e oltre che per le gare automobilistiche questo circuito è noto anche per la prova del motomondiale che vi si disputa annualmente dal 1992, il Gran Premio di Catalogna.

Sebbene caratterizzato da un manto stradale particolarmente ondulato, il circuito è uno dei maggiormente apprezzati dai piloti per la sua articolazione. Costruito nel 1991, un anno prima delle Olimpiadi di Barcellona, è stato poi modificato nel 1995 portando il tracciato alla lunghezza 4.727 m, con 13 curve e un rettilineo, quello dei box, lungo 1.047 m. È presente nel calendario del Motomondiale dal 1996 e ha ospitato alcune delle gare più spettacolari della MotoGP, una su tutte quella del 2009 con il duello fino all’ultima curva tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo (vinto poi dal Dottore). Il tracciato è molto tecnico e caratterizzato da brusche frenate, da segnalare soprattutto la prima staccata dopo il traguardo, è una delle più difficili del mondiale, si passa da 346 km/h a 123 km/h. Questo circuito è considerato uno dei migliori tracciati dell’ultima generazione e ha ricevuto nel 2001 il premio, attribuito dall’IRTA, come miglior GP dell’anno. Secondo i dati Brembo, in ogni giro del Circuit de Barcelona-Catalunya i piloti usano i freni 10 volte per un totale di poco inferiore ai 34 secondi, equivalenti al 34 per cento della durata della gara, esercitando un carico sulla leva del freno di 48 kg. 

Catalunya è un circuito dove Manuel non aveva mai girato e si è qualificato col settimo tempo della sua categoria, sfiorando poi il podio in entrambe le gare, con due quinti posti.

Queste le dichiarazioni del franciacortino: Il weekend non è partito nel miglior dei modi perché venivo da tre giorni di febbre in cui non mi sono potuto allenare ed ero abbastanza fiacco. La pista mi è piaciuta molto, ricorda molto il Mugello ed è molto veloce. Non siamo andati malissimo, c’erano tante wild-card e sapevamo che sarebbe stato difficile. In gara 2 avevo anche trovato un ottimo passo ma un contatto con un altro pilota, al via, mi ha fatto perdere un sacco di tempo e così ho chiuso ancora quinto. Alla fine, abbiamo finito il campionato vicecampioni della stock e devo dire che non ce lo aspettavamo, essendo il primo anno, con piste nuove, etc. Non si tratta di un risultato così scontato e quindi siamo abbastanza contenti anche se non abbiamo vinto. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno e pensiamo già alla prossima stagione. Ringrazio la mia squadra per l’ottimo lavoro svolto questo weekend e durante tutto il campionato, il mio capo tecnico Victor Ziviani per aver creduto e scommesso su di me e infine ma non per importanza un ringraziamento speciale a tutti gli sponsor che hanno contribuito per la riuscita di questa bella stagione”

Mauro Ferrari