Chi mai si sarebbe aspettato, anche solo un anno fa, di fare un bilancio di un 2020 tanto terribile.

Orzinuovi, la sua comunità ed il suo tessuto economico sono stati colpiti da una devastante calamità che ha lasciato tutti sbigottiti, tanta è stata la sua violenza e il dolore che è stata capace di suscitare. 

Dietro le righe di tante lacrime ed incertezze, ci sono però migliaia di storie di coraggio e forza d’animo, raccontate da coloro, tantissimi, che nonostante tutto, non si sono arresi. 

Mamme, papà, nonni e amici, che con una forza encomiabile hanno anteposto il bene delle proprie famiglie alla cupa e nefasta ombra di un futuro inquieto. Fanno parte di questo novero anche i nostri commercianti che, d’improvviso, sono stati costretti ad abbassare le serrande, a spegnere le luci su una grande scommessa come quella che è oggi aprire un’attività.

Eppure, nonostante tutto, è tanto l’entusiasmo, la voglia di ripartire, di riscoprire quella profonda emozione di accogliere i propri clienti, di conoscerne di nuovi e di tornare a casa, stanchi sì, ma sempre felici di aver fatto il proprio dovere. 

Ne sa qualcosa il direttivo dell’Associazione Commercio e Mestieri di Orzinuovi, presieduto da Michele Gardoni, e che annovera tra i suoi membri e collaboratori Cristian Tavazzi, Roberto Pennacchio, Monica Chiesa, Elide Pelosi, Daniela Gavazzoni, Daniela Battaglia, Sabrina Magli, Marilyn Pimpo e Angelo dell’Anna

“Un periodo come quello che abbiamo passato ha avuto delle conseguenze enormi sul comportamento di ciascuno di noi – ha raccontato il Presidente – Sin da subito abbiamo cercato di trovare tutte le soluzioni che potessero darci modo di continuare a lavorare, sia guardando al futuro, potenziando la nostra presenza sui nuovi canali d’infor-mazione e i servizi di consegna a domicilio, sia rivolgendoci al passato, alla ricerca di quello spirito originario del commercio di vicinato, così importante per le nostre comunità”. Unità e perseveranza, due qualità che certamente accomunano tutto il tessuto economico della nostra città e che, anche in questo periodo di grande incertezza, non hanno smesso di suggerire idee e proposte di grande fascino. “Noi cerchiamo la collaborazione di tutti: le nostre riunioni sono aperte e chiunque abbia proposto delle attività ha sempre trovato nell’Associazione un alleato su cui contare – ha continuato Gardoni – Erano tante le attività in programma: da una rassegna florovivaistica nel centro storico che avevamo abbozzato per la scorsa primavera, all’idea di fare una festa d’autunno fino ai mercatini natalizi; tutto è stato in qualche modo frenato o rallentato dalla situazione emergenziale ancora in corso. Nonostante ciò non ci siamo persi però d’animo e abbiamo in serbo anche tante altre interessanti idee su cui stiamo lavorando”. 

E’ bello sentire, nelle storie del quotidiano, tanta voglia di ripartire.

“Non posso che fare i miei complimenti ai commercianti di Orzinuovi per la loro grande dedizione – ha commentato il consigliere delegato al commercio Tiziana BrizzolariIl nostro tessuto economico si è mostrato dinamico e competitivo, capace di andare oltre alle difficoltà e di cercare, anche in questo periodo di incertezza, il desiderio di iniziare un nuovo capitolo”. 

I migliori auguri, dunque, a chi continua e credere ed investire nella nostra Orzinuovi. 

Leonardo Binda