La retrocessione dalla C Silver, che ha costretto la Pallacanestro Monteclarense ha compiere un passo indietro per ripartire dalla serie D, è stata solo un “intoppo”, ma non ha certo fermato l’ambizioso progetto che la società del presidente Paolo Melpignano ha preparato ed è più decisa che mai a portare avanti con determinazione e convinzione del tutto immutate. La stagione che partirà all’inizio dell’autunno, in effetti, vedrà i Pythons ai nastri di partenza della serie D, ma sarà una presenza davvero particolare, legata ad un obiettivo ben preciso. La Pallacanestro Monteclarense, infatti, vuole allestire un roster estremamente competitivo per essere tra le principali protagoniste di un torneo che si preannuncia selettivo come non mai. Basti pensare che sulle 72 compagini partecipanti solo 21 rimarranno in categoria (e di queste una soltanto potrà salire di categoria), mentre le contendenti che retrocederanno in Promozione saranno ben 51. Numeri che non hanno bisogno di troppe spiegazioni, ma che non spaventano i Pythons: “Abbiamo avuto alcune conferme importanti della squadra che ha giocato in serie C – spiega il presidente Paolo Melpignano – Insieme a loro ci saranno dei giovani di valore del nostro vivaio che hanno già avuto modo di farsi apprezzare e, inoltre, stiamo definendo quattro inserimenti di alto livello che possono dare un apporto importante alla nostra formazione. Potremmo quasi dire, ed è un paradosso, che la squadra di serie D di quest’anno può essere considerata più forte di quella di C della scorsa stagione. Un gruppo forte, ma che punta ancora forte sui giovani, tanto che il più vecchio, se così possiamo esprimerci, è il capitano De Guzman, che ha trent’anni, mentre gli altri sono, a scendere, tra i ventisette, i venticinque e ancora più giù. Abbiamo uno zoccolo duro come quello composto, appunto, da De Guzman e Brunelli, ma abbiamo portato a Montichiari elementi come Saletti, un centro venticinquenne di due metri che vanta esperienze in serie B, e un’ala come Pellegrini, un giocatore di ventidue anni, che con i suoi 195 contribuisce a formare una vera e propria squadra di colossi che, ne siamo certi, saprà farsi valere sul campo di gioco. Il fatto poi che a guidare questo roster ci sia un allenatore come coach Scaroni, monteclarense doc e tecnico abituato a vincere, testimonia le ambizioni della nostra società e la voglia della Pallacanestro Monteclarense di riprendere le fila di quell’ambizioso discorso che per il nostro sodalizio è sempre ben presente e rappresenta la linea guida per un futuro che intendiamo percorrere a passo sempre più spedito nonostante questa frenata dovuta alla retrocessione”. Uno stop inatteso che i Pythons sono decisi a “cancellare” con il Campionato che prenderà il via nelle prime settimane dell’autunno.      

Luca Marinoni