Il felice esito del primo “Gran Premio Bocciofila Monteclarense” è stato solo il fiore all’occhiello del mese di ottobre per la società guidata dal presidente Roberto Quarello. Un momento che, unito alla gara dedicata alla memoria di un caro amico come Giuseppe Pini, ha ribadito nel migliore dei modi lo spirito ricco di passione e voglia di fare davvero instancabili che anima il sodalizio di Montichiari anche in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo. Partendo dall’aspetto più strettamente agonistico, il “Gran Premio Bocciofila Monteclarense” da lunedì 11 alla finale del pomeriggio di sabato 16 ha offerto una contesa sempre molto avvincente e di livello elevato. Al termine la gara a carattere interprovinciale è stata vinta dalla coppia Signorini-Delaini della Argos Bocce (categoria A), che sono riusciti a salire sul gradino più alto del podio, davanti a Comparoni-Fezzardi (Amatori Bocce Castiglione), mentre Grassini-Mordini (Rinascita Carpenedolo) si sono piazzati in terza posizione davanti ai due portacolori della Bocciofila Monteclarense, Cassetta-Fornasini, che hanno terminato al quarto posto. Il tutto per un verdetto che è maturato solo nelle battute finali, offrendo agli atleti partecipanti e agli appassionati presenti al Bocciodromo Comunale uno spettacolo di indubbia caratura. Comprensibile, quindi, la soddisfazione degli organizzatori durante la simpatica cerimonia di premiazione che, al di là del risultato maturato, ha ribadito nel modo più bello la ferma volontà della società monteclarense di proseguire nel proprio cammino nonostante tutte le difficoltà e le preoccupazioni che sono state portate nei mesi scorsi dall’emergenza sanitaria. Proprio la voglia di andare avanti con passione ed entusiasmo nonostante tutto è stata la molla che domenica 31 ottobre ha dato vita al Memorial Giuseppe Pini. In questo caso il desiderio di offrire un caro saluto ad un amico e di ritrovarsi insieme ancora una volta a divertirsi praticando lo sport preferito sono state le “colonne” di una giornata che conquistato tutti i partecipanti. Un omaggio che ha rappresentato una volta di più lo specifico volto umano che caratterizza l’intero movimento delle bocce. Messe in archivio due iniziative sicuramente ben riuscite come le due competizioni che si sono svolte a ottobre, la Bocciofila Monteclarense è intenzionata a guardare avanti con immutata voglia di fare. Certo, il momento non è dei più semplici, complice la necessità di dover fare i conti con le problematiche che frenano l’attività economica in questi mesi protesi alla ricerca di una ripartenza tanto voluta quanto impegnativa. Considerazioni che non frenano l’entusiasmo del sodalizio del presidente Quarello, che spera di poter presentare anche in questa stagione una illustre “classica” come il “Trofeo Dusal”. In questo momento la situazione a livello organizzativo è in costante evoluzione, ma i dirigenti della società di Montichiari non intendono perdersi d’animo e sperano che vengano superate tutte le difficoltà così da poter… andare a punto pure quest’anno, “preservando” la loro creatura di maggior prestigio.             

Luca Marinoni