Il 2024 da poco iniziato sarà un anno di assoluta importanza per l’ambizioso progetto di risistemazione e riqualificazione della Scuola Primaria di via XXVI aprile a Bagnolo. Un percorso sicuramente impegnativo, ma che nei prossimi mesi toccherà alcuni punti di rilievo fondamentale. Sono il sindaco Pietro Sturla ed il vicesindaco Cristina Almici a sintetizzare l’attuale stato dell’intervento: “L’obiettivo è quello di affidare i lavori il prima possibile ed avviare così la fase operativa di un percorso molto importante nel quale crediamo fermamente – è la premessa dei due amministratori bagnolesi – Certo, ci sono i tempi tecnici da rispettare, ma vogliamo procedere nel modo più celere possibile e permettere ad un’opera così importante per tutta la nostra comunità di compiere tutti i passi in avanti necessari. A fine novembre – entrano nel dettaglio il sindaco Sturla e il vicesindaco Almici – c’è stato l’ultimo incontro plenario con la Regione Lombardia e il Dipartimento di edilizia scolastica con i beneficiari del bando “Spazio alla scuola”. Insieme ai tecnici hanno esaminato i progetti che sono stati presentati e tra quelli prescelti c’è il nostro che propone caratteristiche molto importanti. Infatti non è solo un progetto innovativo e di eccellenza, ma coniuga questa parte innovativa con l’intenzione di recuperare un immobile storico e questo è proprio quello che caratterizza l’intervento sulla Scuola Primaria di via XXVI aprile, il cui primo blocco è stato realizzato nel 1.892. Adesso è in corso la fase di verifica del progetto definitivo. Abbiamo già ottenuto i pareri della Soprintendenza e della Provincia di Brescia. Inoltre, dopo avere già ottenuto la certezza del contributo regionale, stiamo portando avanti la pratica per la definizione di quello del GSE. In questo modo contiamo di offrire una copertura economica importante al nostro intervento, visto che Regione Lombardia ha già assegnato la ragguardevole somma di 10.025.031,60 euro. A questi aggiungeremo quelli del contributo del GSE, che dovrebbe aggirarsi intorno a circa 1.750.000 euro. Possiamo quindi affermare di avere a disposizione circa 11.750.000 euro per coprire interamente una spesa che è stata prevista in quasi 13.000.000 di euro. Un progetto molto importante, che comporta anche una completa revisione della parte sismica (che al momento non è adeguata) ed un suo significativo miglioramento. Possiamo pure aggiungere che è in corso pure una revisione controllata dei costi, che dovrebbe portarci ad un ulteriore ribasso rispetto ai 13 milioni inizialmente ipotizzati. Resta inteso, naturalmente, che tutto quello che eccederà i contributi che abbiamo ottenuto sarà a carico del Comune. Stando ai calcoli del momento la quota rimanente, alla fine, dovrebbe aggirarsi intorno ai 500/600 mila euro”. Una cifra che renderà possibile un’opera che cambierà in modo profondo la “vita” della Scuola Primaria di via XXVI aprile e il suo stesso ruolo all’interno della comunità bagnolese: “Le novità dal punto di vista dell’immobile sono molto importanti. L’intervento prevede la demolizione e la ricostruzione della parte posteriore, dove ora si trova una piccola palestra che non è adeguata all’utilizzo che ne viene richiesto. Verrà quindi realizzata una nuova palestra ipogea (parzialmente interrata), che sarà affiancata al nuovo corpo della scuola, dove verranno costruite le nuove aule, una sala riunioni per i docenti e la mensa, oltre a tutti i servizi connessi. Cerando di non dilungarci troppo in minuziose descrizioni, possiamo dire che la nuova Scuola Primaria, una volta completata, migliorerà in modo significativo la qualità della vita dei suoi ospiti (dagli alunni al corpo docente e a quello scolastico). Saranno agevolati i processi di apprendimento e il tutto sarà guidato dall’adozione di una nuova configurazione degli spazi, che saranno utilizzati in modo flessibile. Una prerogativa che può essere considerata fin d’ora un fiore all’occhiello di quest’intervento, che, proprio grazie a concezioni avanzate ed innovative, non favorirà solo l’attività pedagogica ed educativa, ma aprirà pure ad un nuovo rapporto con la comunità. I bagnolesi potranno conoscere ed usufruire di questa loro scuola e viverla in modo nuovo e completo, grazie anche agli spazi verdi (a disposizione pure dell’attività scolastica) che diventeranno una prerogativa dell’immobile. Da segnalare – sottolineano Pietro Sturla e Cristina Almici – che questa nuova visione dell’edificio metterà a disposizione della scuola aule concepite per accogliere didattiche multidisciplinari e laboratori. Ricordiamo che attualmente sono 484 gli alunni della Primaria di via XXVI aprile e che l’edificio, che ha ospitato la crescita di diverse generazioni di bagnolesi, dopo essere stato realizzato nel 1892 ha subito successivi interventi nel 1913 e nel 1934, con un ulteriore ampliamento nel 1954. Dopo tanti anni l’attuale blocco B, quello posteriore all’interno della Primaria stessa, sarà demolito e il tutto verrà ampliato in modo significativo parallelamente all’attigua via Roma. A intervento completato avremo un edificio del tutto rinnovato e riqualificato, che presenterà caratteristiche molto importanti. Sarà infatti antisismico e avanzato dal punto di vista della sicurezza (antincendio compreso), ma sarà innovativo pure a livello energetico (tanto da meritare la classe NZEB). È però importante sottolineare che, proprio per la sua flessibilità, avrà una precisa connessione con l’esterno, potrà diventare un valido punto di riferimento e di aggregazione anche per l’intera comunità”. Per quel che riguarda le possibili tempistiche necessarie per trasformare in una concreta realtà un percorso così impegnativo saranno determinanti i prossimi mesi: “Vogliamo mantenere alta l’attenzione su questo progetto – concludono il sindaco Sturla e il vicesindaco Almici – il primo intento è quello di giungere a completare la fase progettuale e arrivare all’affidamento dei lavori entro il 2024 così dare il via alla fase operativa dell’intervento nel 2025. Sarà un’opera impegnativa, che rinnoverà in modo profondo l’immobile e che dovrebbe durare circa un anno e mezzo. Per quel che ci riguarda, inoltre, ci sarà anche la necessità di trasferire i bambini della Primaria durante la durata dei lavori. Una parte sarà portata nelle aule dell’Oratorio (come è già avvenuto in occasione della riqualificazione della Primaria di via Bellavere), ma bisognerà portare anche una parte degli alunni nell’ex Scuola di viale stazione che, proprio per questo scopo, dovrà venire risistemata e riqualificata a sua volta. Anche in questo caso l’intenzione è quella di giungere all’affidamento dei lavori entro il 2024 e completare l’opera in circa un anno, nel 2025. Tante tappe da raggiungere, ma siamo decisi a proseguire il nostro percorso con la massima determinazione per realizzare un risultato così importante per l’intera comunità di Bagnolo e per le nuove generazioni”.