La Giunta dell’Amministrazione comunale di Manerbio ha approvato la costituzione del Distretto del Commercio. Una nascente realtà che comprende i Comuni di Manerbio, che funge da capofila, Bassano Bresciano, Offlaga e Verolanuova e che è stata denominata “Distretto degli otto campanili”. Denominazione che mira ad illustrare l’intento di coinvolgere e valorizzare ciascun paese aderente e le sue frazioni, ponendo al centro dell’attenzione non solo le chiese, ma anche le tradizioni e la cultura di questo territorio che comprende circa 86,09 km quadrati per una popolazione di oltre 27 mila abitanti. In estrema sintesi, l’intenzione degli enti fondatori è quella di creare un nuovo strumento, diretto ed efficace, che sia in grado di guidare una strategia comune di azioni e di iniziative, che possano ridare slancio al commercio delle quattro cittadine coinvolte e migliorare l’offerta e la capacità attrattiva dei paesi che entreranno a far parte del distretto. Nel dettaglio gli obiettivi del Distretto del Commercio si possono raggruppare in quattro macroaree, che puntano rispettivamente allo sviluppo dell’offerta, all’animazione territoriale, al miglioramento del contesto e alla gestione del distretto stesso. La richiesta di riconoscimento del nuovo distretto a Regione Lombardia è stata accompagna da un cospicuo programma di interventi che caratterizzerà l’operatività nelle quattro diverse aree (sarà poi la cabina di regia a dare seguito e a svilupparle). Per il Comune di Manerbio, in particolare, ricordiamo l’ipotesi di riqualificazione dell’arredo urbano e dell’illuminazione nelle vie del centro. Tutto questo, tenendo conto che le risorse con le quali il Distretto del Commercio porterà avanti le sue iniziative saranno quelle che si potranno reperire attraverso la partecipazione al relativo bando di Regione Lombardia o al reperimento di sponsor, oltre che ad una parte di compartecipazione con i fondi dei bilanci dei quattro comuni aderenti. Un piano d’azione, che, oltre a studiare la situazione esistente sul territorio a livello economico-produttivo, vuole dotarsi degli strumenti che possono porre in vetrina i quattro comuni coinvolti e le loro prerogative, definendo un programma che, dagli eventi nelle vie del commercio al programma di riqualificazione degli spazi, possa mettere in bella mostra che il “Distretto degli otto campanili” ha le carte in regola per far fruttare nel migliore dei modi tutte le eccellenze di cui dispone.