Da pochi mesi Manerbio ha una nuova Giunta. Quali sono stati i primi passi dell’amministrazione Vittorielli? 

In primis nell’ambito delle deleghe degli assessorati lavori pubblici e viabilità, sono stati dedicati ad una ricognizione del territorio e del patrimonio immobiliare, al fine di valutare con mano le maggiori criticità emerse nel confronto con i cittadini e di pari passo analizzare con gli uffici preposti i capitoli di bilancio per attivare interventi mirati per l’estate 2023, e poter programmare interventi di salvaguardia del patrimonio laddove le criticità emerse abbiano un alto impatto sulla vivibilità degli spazi. 

In ambito amministrativo quali sono state le maggiori difficoltà incontrate fino ad ora?

Non penso serva parlare di difficoltà. Penso che la sfida sia canalizzare al meglio le istanze che giungono dal territorio, dai cittadini ed imprese, al fine di calarle secondo un preciso grado di priorità nelle attività dell’area tecnica, secondo un piano di manutenzioni ordinarie quotidiane e un piano di manutenzioni straordinarie mirate a dare vivibilità e pulizia, in alcuni casi salubrità del patrimonio pubblico con un particolare occhio di riguardo al mondo scolastico.

Lei è anche assessore ai lavori pubblici, quali saranno i primi interventi che verranno effettuati?

E’ stato fondamentale partire dai lavori pubblici in essere per una ricognizione dei timing di esecuzione e chiusura cantiere per dare i giusti riscontri ai cittadini, vedi il rifacimento della facciata del palazzo Municipale, l’avvio dei lavori di riqualificazione dei bagni della scuola primaria di secondo grado. In seconda battuta ho dedicato attenzione alla programmazione delle asfaltature indirizzando gli oltre 10.000 mq disponibili su strade per cui non sono giunte risposte in questi anni, come il primo tratto di Strada per Porzano e di pari passo aprendo un confronto con gli enti gestori dei sotto servizi (Tim, Enel, Intred, A2A) al fine di gestire in maniera più ottimale i ripristini stradali, ristorando il comune in forma diretta ed evitando sovrapposizione di interventi.

Sul fronte della viabilità l’amministrazione che vi ha preceduto ha realizzato una serie di interventi relativi alla costruzione di rotatorie, dossi, segnaletica orizzontale e verticale. Non sono mancate criticità in alcune zone della cittadina dove, per esempio, le rotatorie determinano passaggi molto stretti, dossi troppo alti o marciapiedi sporgenti come in via Duca d’Aosta. Come intendete procedere su questo fronte? Per quanto riguarda le piste ciclopedonali alcuni progetti sono già stati approvati e i lavori inizieranno a breve. Queste piste ciclopedonali saranno ulteriormente ampliate?

La viabilità porta con sé molte criticità, a volte pensando ai problemi di un singolo, c’è il rischio di intaccare le necessità di altri, ma soprattutto è necessario che i cambiamenti prima di esser calati nella loro pienezza passino per fasi test anche con viabilità temporanee con rotonde mobili al fine calibrare al meglio gli effetti e le ricadute. Per questo sarà nostra cura analizzare e procedere alla revisione del piano traffico, confrontandoci nella commissione competente, con cittadini e imprese nei diversi quartieri della città, per valutare gli opportuni interventi e con un occhio prioritario all’investimento in mobilità dolce e nell’abbattimento di barriere architettoniche. 

Il commercio al dettaglio sta attraversando un periodo di grande crisi ovunque. Manerbio non si distoglie da questo trend. Ai numerosi negozi già chiusi e sfitti delle vie principali della cittadina, ha destato particolare stupore e preoccupazione, per esempio, recentemente la chiusura di una cartolibreria. Un ennesimo abbassamento di saracinesca determinato in gran parte dalla diffusione dell’e-commerce. Cosa intende fare il suo assessorato per cercare di risollevare le sorti del commercio? Avete già avuto incontri con i negozianti, cosa è emerso? 

In data giovedì 15 giugno è stato organizzato un primo incontro conoscitivo con il mondo del commercio manerbiese particolarmente partecipato, occasione in cui ho spiegato le linee d’azione e di programma per il mandato, in particolare per la stesura di un calendario eventi che possa coinvolgere i commercianti ma soprattutto creare scintille per una nuova attrattività che mixata ad interventi di decoro, pulizia e riqualificazione dell’arredo / illuminazione del centro potrebbero portare a ricadute positive. In primi “Manerbio sotto le Stelle” una grande cena in bianco nelle vie del centro con intrattenimento musicale dove i cittadini potranno concorrere all’allestimento del tavolo più bello rigorosamente vestiti in bianco.