Rovato può certamente considerarsi una città “aperta”, riferendosi naturalmente alle sue spiccate aperture nei confronti di bellezze architettoniche, paesaggi ameni, arte, cultura e via discorrendo. D’altronde, quale città non vorrebbe guadagnare un simile, ambito titolo?

Ma guadagnare fa rima con meritare e, pertanto, appare oltremodo palese come la somma onorificenza possa essere attribuita soltanto dopo avere superato (l’auspicio è con il massimo dei voti) un appropriato…test. 

Questo è destinato a tutti quanti amano Rovato, ci vivono o, più semplicemente, vi si trascorra parte del tempo per lavoro, svago, ecc.

Siamo tutti noi, infatti, che dobbiamo necessariamente affrontare e, ovviamente superare, questo esame attitudinale.

In cosa esso consiste è facilmente intuibile, si tratta di dimostrare, non soltanto a parole, che sappiamo meritarci la nostra bella capitale franciacortina, poiché essa conta sul nostro operato, fidandosi delle azioni che compiamo e non va delusa per niente al mondo, iniziando col non trascurarne necessità, desideri, iniziative ed ambizioni. 

Non dimentichiamo, inoltre, che quanto dovessimo arrecarle si ripercuoterà poi inevitabilmente su…noi stessi che la frequentiamo.

Potrebbe apparire un concetto semplice, addirittura scontato ed elementare, tuttavia, la sua mancata applicazione (questo purtroppo spesso accade) farà sì che essa ci porgerà un conto salato che dovremo poi sostenere volenti o nolenti.

Quasi dimenticavo, il meritare a sua volta fa rima con ricompensare e possiamo esserne certi che la nostra grande città puntualmente ogni volta ci saprà premiare, ovviamente come meritiamo.

Giuseppe Agazzi