A maggio lo Shinkitai Karate Tradizionale Montichiari ha vissuto un’iniziativa davvero ricca di significato. Si è trattato dell’ormai consueta giornata dedicata agli esami per il passaggio di grado degli allievi del sodalizio monteclarense. Un appuntamento che quest’anno ha coinvolto numerosi karateki, a conferma del buono stato di salute dello Shinkitai e del legame che si sta consolidando con un numero sempre crescente di praticanti che si impegnano a dovere per portare avanti il loro percorso. Proprio in questo senso e in considerazione dell’obiettivo comune di continuare a migliorare, gli esami per il passaggio di grado sono stati preceduti da una approfondita lezione di karate del direttore tecnico, il maestro Diego Lombardo. Tutti i presenti, che nell’occasione hanno riempito la palestra monteclarense, hanno seguito con grande attenzione gli insegnamenti del maestro Lombardo, che ha affrontato argomenti, esercizi e tecniche che hanno riscosso notevole interesse. Al termine di questo vero e proprio stage, la parola è passata agli esami, che hanno visto protagonisti molteplici candidati di tutte le età, dai bambini ai ragazzi sino agli adulti. Un numero cospicuo di candidati che ha scelto di proseguire il proprio percorso nella conoscenza del karate tradizionale e che hanno messo in bella mostra la loro preparazione e il loro impegno. In effetti gli esami per il passaggio di grado, tenuti dal maestro Diego Lombardo con la collaborazione degli istruttori Michele e Federico Lombardo, hanno posto in bella evidenza l’elevato livello dell’insegnamento che viene trasmesso dallo Shinkitai Karate Tradizionale. “Gli esaminandi – è stata la sintesi del maestro Diego Lombardo – hanno fatto vedere quello che hanno imparato e la loro voglia di continuare a crescere nel cammino che hanno intrapreso. La promozione al grado superiore è stata pienamente meritata, una bella gioia a livello individuale per ciascuno di loro, ma anche una significativa soddisfazione per la nostra società che vede premiati i suoi insegnamenti”. Durante la giornata d’esame, sotto l’attento sguardo di genitori e famigliari, un occhio di riguardo lo hanno conquistato a buon diritto i bambini. Tutti hanno saputo progredire con la loro cintura, con i più avanti che hanno acquisito quella marrone. Come è stato ricordato a tutti i presenti durante la riuscita giornata monteclarense, l’esame per il passaggio di grado non deve però rappresentare un punto di arrivo, ma, al contrario, da subito, deve trasformarsi in uno stimolo per fare sempre meglio e per continuare a crescere in quella conoscenza del karate tradizionale che costituisce una “fonte sempre giovane e zampillante” alla quale continuare ad abbeverarsi per far proseguire di giorno in giorno il proprio cammino di crescita e formazione personale.                                                                                         

Luca Marinoni