Grandi numeri per “Un Bosco Italiano”, che anche quest’anno ha incantato il pubblico con un mix di originalità, arte e creatività. Il bel tempo ha favorito un’affluenza costante di visitatori, confermando il successo dell’iniziativa.

L’evento è stato anticipato, nel pomeriggio di sabato 10 maggio, da un’apprezzata visita all’ Orto Botanico delle Querce di Ome. I partecipanti, guidati dal curatore Cav. Antonio De Matola, hanno avuto l’opportunità di immergersi nella bellezza delle numerose specie arboree e vegetali presenti, acquisendo preziose nozioni botaniche.

Nel fine settimana del 17 e 18 maggio, nel contesto di Palazzo Sonzogni, ha preso il via la 13° edizione del “Concorso Nazionale di Tornitura Artistica del Legno”. Organizzato da ATF (Associazione Tornitori Franciacorta) in collaborazione con AIATL (Associazione Italiana Artisti Tornitori Legno) e Città di Rovato. L’evento ha richiamato concorrenti da tutta Italia, appassionati del settore, espositori e artigiani locali.

L’inaugurazione

L’inaugurazione ufficiale, con il taglio del nastro avvenuto sabato a mezzogiorno, ha visto la partecipazione del vicesindaco Simone Agnelli e dell’assessore Valentina Bergo. Presenti anche il presidente di Cogeme Giacomo Fogliata, il presidente della scuola Ricchino Gianpietro Costa e Lidia Mingotti dell’associazione “Oltre lo Sguardo”. I saluti ai presenti sono stati portati dal presidente di ATF Stefano Brescianini insieme a Elvio Simonato e dal presidente di AIATL Marco Del Gaudio. Quest’ultimo ha presentato Yann Marott, tornitore del legno di fama internazionale, noto per le sue creazioni artistiche caratterizzate da curve semplici, forme essenziali e texture sottili, oltre alla sua abilità nella distorsione del legno verde dopo l’essiccazione. Marott ha tenuto un laboratorio molto partecipato con tre dimostrazioni presso la sede ATF.

“L’Albero”: Suggestioni fotografiche e artistiche

Anche quest’anno, l’associazione di Erbusco “Oltre lo Sguardo” ha arricchito l’evento con una mostra fotografica intitolata “L’Albero”, esponendo gli scatti e i lavori dei propri associati. Roberto Serra ha presentato una rassegna fotografica sull’albero sardo, Mauro Dancelli ha affascinato con “Riflessi di alberi”, immagini di alberi specchiati nell’acqua. Di grande interesse anche i lavori di Massimo Alfano con “Conserviamo gli alberi”, Cinzia Battagliola con “L’anima dell’albero” e Sergio Moraschi con “Alberi”. Infine, Lidia MIngotti e Arianna Fusar Bassini hanno esposto “CortecciArte”, una serie di disegni artistici ispirati dalle venature delle cortecce degli alberi.

L’arte dal vivo e il divertimento per tutti

Ad impreziosire l’evento, la presenza dell’intagliatore Pierino Zanotti e di altri artisti e tornitori che hanno realizzato le loro opere dal vivo. L’associazione “Energia Ludica” ha coinvolto il pubblico con giochi di una volta, mentre i “Tourneurs della Val d’Aosta” hanno dimostrato l’utilizzo del loro tornio medievale a pedale.

Premiati i giovani talenti delle scuole

Nel pomeriggio di sabato, l’assessore alla cultura Valentina Bergo ha premiato gli alunni degli istituti scolastici rovatesi che, anche per questa edizione, hanno partecipato con disegni, cartelloni ed elaborati a tema alberi. Le premiazioni sono avvenute alla presenza del dirigente dell’Istituto Comprensivo Don Milano Carlo Ciraci, della vicepreside Oriana Rinaldi, e degli insegnanti e studenti delle classi coinvolte. La classe 2°D del plesso scolastico “Ai Caduti” ha conquistato il primo posto per “La miglior opera creativa”, seguita dalla 2°C per la stessa categoria. Al terzo posto la 2°A per il lavoro tecnologico realizzato. Riconoscimenti speciali sono stati assegnati alla 2°M per il realismo, alla classe 2° della scuola di Lodetto per l’astrattismo, alla 2° dell’Istituto Canossiano Annunciata Cosi e alla 2°B della scuola “Ai Caduti” per la fantasia. Anche la scuola materna Santa Caterina ha ricevuto un premio speciale per l’elevato numero di lavori presentati.

I premiati della 13°edizione

La giornata di domenica è stata dedicata alla visita da parte del pubblico alle opere esposte, alle votazioni dei visitatori e della commissione giudicatrice; nel pomeriggio, a chiusura dell’evento, le premiazioni alla presenza del vice sindaco Simone Agnelli e dell’assessore Elena Belleri.

Per il concorso “Trottole” il primo premio è stato assegnato a Alberto Segale con l’opera n. 74; per la categoria “Penne” Stefano Bertolini con l’opera n. 32. Il miglior lavoro votato dal pubblico con il riconoscimento “Best in Show” è andato a Stefano Milini con l’opera n. 105.

Il “Concorso Soci” ha visto come vincitore Ludovico Gabbianelli (opera n. 42), 2° posto a Roberto Cecconello (opera n. 45), 3° Antonio Corvini (opera n. 47), 4° Andrea Marchioro (opera n. 49), 5° Sirio Lanfredini (opera n. 46) e 6° Pier Zaverio Valli (opera n. 52).

Il “Concorso Nazionale” ha visto sul podio al primo posto Stefano Milini (opera n. 105), 2° posto per Giuseppe Gianotti (opera n.152), 3° classificato Marco Zugno (opera n. 141), 4° Paolo Verzeroli (opera n. 130), 5° Pier Zaverio Valli (opera n. 136) e infine 6° ancora Marco Zugno (operan .142).

Un premio particolare è stato consegnato al piccolo Federico per il “Gioco del Pirlì” e a Dean Botte che con i suoi 12 anni è stato proclamato “Il tornitore più giovane”.

Questa 13° edizione di “Un Bosco Italiano” si conclude con un successo strepitoso, consacrando l’evento come vetrina d’eccellenza per la tornitura artistica. Ancora una volta, la rassegna ha dimostrato come l’abilità manuale e la fantasia dei tornitori possano raggiungere vette altissime, trasformando semplici pezzi di legno in veri e propri capolavori d’arte. Le opere esposte quest’anno hanno confermato una tendenza in crescita: la tornitura non è più solo artigianato, ma una forma d’arte che unisce tecnica raffinata e visione creativa. I visitatori hanno potuto ammirare pezzi unici, caratterizzati da dettagli sorprendenti e da una profonda ricerca estetica, testimonianza del talento e della passione che animano i protagonisti. La manifestazione si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti del legno e dell’arte.

Emanuele Lopez