Cordoglio anche tra i cittadini rovatesi per la scomparsa, lo scorso 7 dicembre, di don Annibale Fostini (83 anni) che fu parroco per ben quindici anni (dal 1977 al 1992) presso la chiesa di San Giovanni Bosco di viale Cesare Battisti.

Negli ultimi tempi si trovava presso la casa di riposo di Gavardo.

Don Annibale fu una presenza importante a Rovato in quegli anni e lo vogliamo ricordare perché, è con il suo arrivo nel 1977 come delegato vescovile e poi parroco, che San Giovanni Bosco (fondata nel 1969) divenne chiesa parrocchiale indipendente in una zona, quella del Viale Della Stazione, dove si riteneva importante avere la presenza fissa di un sacerdote che organizzasse l’ora-torio e tutte le attività correlate. 

Don Annibale seppe adempiere il suo mandato con grande bravura ed umiltà.

Originario di Leno dove nacque nel 1937, fu ordinato sacerdote a Brescia nel giugno del 1961.

Molti gli incarichi da lui svolti: fu vicario cooperatore a Remedello di Sotto (1961-1962); vicario cooperatore a Vestone dal 1962 al 1967; vicario cooperatore a Villa Carcina dal 1967 al 1977; delegato vescovile presso la chiesa di San Giovanni Bosco a Rovato dal 1977 al 1979 dove rimase con il ruolo di parroco fino al 1992. Successivamente fu parroco a Fornaci (1992-2007) ed infine cappellano presso la casa di cura hospice Domus Salutis di Brescia.

Il funerale si è svolto presso la chiesa parrocchiale di Leno lo scorso 9 dicembre; la funzione è stata presieduta da sua eccellenza Pierantonio Tremolada, vescovo di Brescia. A seguire la salma è stata tumulata presso il cimitero del paese.

Emanuele Lopez