Motori rombanti e solidarietà in pista: il prossimo 18 maggio prenderà il via da Rovato la prima edizione di “Fvriosa”, un inedito evento benefico che vedrà sfilare auto storiche e supercar attraverso le pittoresche strade della Franciacorta, con destinazione finale il suggestivo lago d’Iseo.
L’iniziativa, nata da un’idea di Matteo Corsini, attuale segretario nazionale di Round Table Italia e già presidente della sezione locale Rovato Franciacorta 79, è frutto della collaborazione tra Round Table Italia, l’associazione “Centro Dino Ferrari” e la “Fondazione Visitatrici per la Maternità – Ada Bolchini Dell’Acqua ETS”, e gode del patrocinio del Comune di Rovato.
L’obiettivo primario di “Fvriosa” è duplice: da un lato, sensibilizzare l’opinione pubblica sull’atrofia muscolare spinale infantile (SMA), una grave malattia neuromuscolare; dall’altro, raccogliere fondi preziosi da devolvere alla ricerca scientifica portata avanti dalle due prestigiose fondazioni partner dell’evento.
Il “Centro Universitario Dino Ferrari” dell’Università degli Studi di Milano rappresenta un’eccellenza internazionale nella ricerca, diagnosi e terapia di diverse patologie neuromuscolari, neurodegenerative e cerebrovascolari, tra cui spiccano le Distrofie Muscolari, l’Atrofia Muscolare Spinale (SMA), la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), l’Alzheimer e il Parkinson. Fondato nel 1978 dal prof. Guglielmo Scarlato e dall’ing. Enzo Ferrari, che lo dedicò alla memoria del figlio Dino, affetto da distrofia muscolare, il Centro si distingue per la sua attività all’avanguardia.
La “Fondazione Ada Bolchini Dell’Acqua”, attiva dal lontano 1924, si dedica con passione all’assistenza sociale e materiale di gestanti e puerpere in difficoltà. Tra le sue iniziative di spicco figura “Casa Costanza”, un appartamento con dieci posti letto gratuiti destinati a madri i cui neonati sono ricoverati in terapia intensiva presso gli ospedali Mangiagalli e De Marchi di Milano. La Fondazione è inoltre impegnata in donazioni di apparecchiature mediche e nel sostegno alla ricerca per malattie rare, contribuendo concretamente all’umanizzazione degli ambienti ospedalieri.
Matteo Corsini spiega l’originale denominazione dell’evento: «”Fvriosa”, furiosa con la “V”, perché abbiamo voluto richiamare il manifesto futurista per evocare la potenza e il rombo dei motori. Ma quella “V” sta anche per vittoria, il risultato che auspichiamo di raggiungere finanziando la ricerca su queste gravi patologie, affinché un giorno possano essere curabili e sconfitte».
Corsini ha inoltre sottolineato la proficua collaborazione già avviata con il “Centro Dino Ferrari” e la “Fondazione Ada Bolchini Dell’Acqua” attraverso precedenti eventi di raccolta fondi, che hanno visto la partecipazione di figure di spicco come gli ex piloti automobilistici di F1 Arturo Merzadrio (che salvò Niki Lauda nel famoso incidente) e Alex Caffi, l’imprenditore Arturo Cavalli e il presidente del Dino Club Italia Walter Scudeletti.
L’auspicio degli organizzatori è che “Fvriosa” possa diventare un appuntamento annuale, rappresentando un contributo tangibile alla ricerca scientifica e incarnando i valori di solidarietà filantropica che animano l’associazione Round Table Italia. Il rombo dei motori si trasformerà così in un potente messaggio di speranza per il futuro di tanti pazienti.
Il programma
Ore 9:00 – Ritrovo in piazza Cavour a Rovato – Accoglienza, consegna pacco gara e colazione presso il Rivellino;
Ore 10:00 – Visita guidata presso il prestigioso museo Riva della collezione privata di Romano Bellini a Corte Franca (il museo con barche Riva d’epoca più completo al mondo);
Ore 12:00 – Arrivo a Sulzano. Parcheggio delle vetture in p.zza XXVIII maggio e aperitivo con vista lago con i vini della prestigiosa e storica cantina Bardoglio De Gaioncelli;
Ora 12:30/13:00 – Pranzo esclusivo presso l’hotel Rivalago
Emanuele Lopez