Orzinuovi si conferma la regina dell’agosto bresciano. La fiera, conclusasi lunedì 2 settembre col botto, ricca di un calendario straordinario di proposte, dalla zootecnia all’arte, dallo sport agli spettacoli, ha catalizzato l’attenzione di decine di migliaia di visitatori. Difficile fare un conto esatto delle presenze, ma soprattutto nella giornata di sabato l’andirivieni è stato incessante. Complice anche il bel tempo, che ha dato una benedizione alla manifestazione, la kermesse orceana ha ben compensato i sei mesi di lavoro organizzativo, gratificato da un alto spessore culturale dei convegni, delle mostre, con numerose personalità di spicco presenti, rappresentanti del mondo politico, dell’economia, dell’associazionismo e delle istituzioni.
“Mi ritengo soddisfatta – ha detto il sindaco Laura Magli – sia per i numeri, sia per il consenso che si è creato attorno ai diversi spettacoli e ai convegni, partendo da quello inaugurale alla Casina di Pievedizio dall’imprenditore Gianpietro Franchini, con ben 7 sindaci del territorio presenti a ragionare sul tema della Fiera come motore della pianura. Abbiamo voluto riconoscere e mettere in vetrina le eccellenze del territorio – continua il primo cittadino – e oltre a mostrarle le abbiamo studiate e approfondite in diversi dibattiti. I convegni danno un valore in più alla nostra manifestazione, ci offrono un’occasione per riflettere, per pianificare e programmare i nostri interventi futuri e continueremo a proporli per tutto l’anno in corso e per le prossime stagioni, affrontando i temi più disparati, soprattutto sulla salute”.
“Per quanto riguarda la Fiera – continua il sindaco – credo che il parco de Gasperi messo a nuovo insieme all’eleganza della piazza in total green abbiano dato un tocco di classe alla festa. I carpini utilizzati per l’arredamento in piazza saranno piantumati lungo la nuova pista ciclabile di Barco e al parco giochi di Coniolo, mentre abbiamo donato i fiori alla Rsa di Orzinuovi, al cimitero di Pudiano e alla frazione di Coniolo”.
“Molti sono stati gli apprezzamenti anche per il settore zootecnico, ben curato dall’Aral – chiude Laura Magli – per le associazioni e le esibizioni sportive nel cortile delle Angioline. Così come hanno riscosso interesse le esposizioni delle automobili e soprattutto la mostra dei veicoli d’epoca in piazza Vittorio Emanuele. Sono stati insomma 5 giorni intensi e gratificanti. Si poteva fare sicuramente di più, ma è stata una Fiera un po’ ostacolata dalle elezioni comunali, che per parecchi giorni hanno impedito lo svolgimento completo dei lavori di organizzazione generale. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato a vario titolo, a partire dal gruppo di lavoro col suo presidente, dall’assessore alla Fiera Tiziana Brizzolari, fino agli espositori, ai volontari agli uffici comunali e agli sponsor. Senza di loro la manifestazione non avrebbe potuto essere realizzata”. La chiusura della fiera prelude ora a una stagione più intima, ma già si pensa alla prossima edizione. In ottobre si metterà nuovamente in moto la macchina organizzativa per la 77esima edizione.
Silvia Pasolini