L’Orceana ha chiuso la sua stagione nelle prime posizioni del combattuto girone C di Eccellenza, ma non è riuscita a raggiungere i play off. A bocce ferme abbiamo voluto analizzare il cammino della compagine bassaiola in compagnia dell’allenatore Stefano Tagliani: “Visto come sono andate le cose strada facendo – è il primo commento del tecnico biancazzurro – possiamo essere soddisfatti, anche se dispiace perché siamo arrivati vicini, ma non siamo riusciti a centrare un traguardo che sarebbe stato davvero molto importante”. Basta comunque dare una rapida occhiata al percorso fatto dall’Orceana dal ritorno in panchina dello stesso Tagliani, dopo il breve “interregno” di Paolo Quartuccio, per capire che il campionato si è chiuso in ogni caso con il segno positivo per la blasonata formazione di Orzinuovi: “Quando siamo ripartiti – ricorda mister Tagliani – la squadra si trovava in zona play out. Alla fine ci siamo portati a sfiorare i play off. Direi che le cose hanno ripreso a funzionare per il giusto verso”. Se il finale positivo sarà il lasciapassare per proseguire questo connubio con il sodalizio biancazzurro anche per la prossima stagione saranno le prossime settimane a stabilirlo. Per il momento, l’ex trequartista preferisce mantenere i piedi ben piantati per terra: “Direi che è prematuro parlare del prossimo campionato. Ci dobbiamo sedere e parlare con la società e poi potremo capire come proseguiranno le cose. Personalmente posso solo dire che all’Orceana si può lavorare bene. L’ambiente è buono e le persone che lo compongono sono davvero brave e per bene, si sono creati rapporti molto belli. Ho potuto conoscere la realtà di Orzinuovi e, in tutta sincerità, posso affermare di essermi trovato bene”. Cercando di anticipare quello che potrà essere il futuro del gruppo da lui allenato nel corso di questa stagione, Stefano Tagliani ha pochi dubbi: “Ha una base buona per riuscire a far bene pure in un campionato molto competitivo come l’Eccellenza. Non a caso anche quest’anno l’Orceana è riuscita a superare la soglia dei 50 punti e riuscirci per tre anni di fila fa capire la solidità della formazione e la sua continuità. Certo, puntare ad arrivare tra le prime cinque o sei oppure tentare di inserirsi tra le prime due o tre sono due obiettivi ben diversi e cambia pure il modo di allestire la squadra e il modo di affrontare il torneo. Da quello che ho potuto vedere, comunque – termina l’ex calciatore – posso affermare che la base è solida. Con l’aggiunta di alcuni giocatori di esperienza e con la giusta mentalità è possibile fare un ulteriore salto di qualità e dire la propria per obiettivi importanti”. Come quello di riportare un nome prestigioso come quello dell’Orceana ai fasti ben conosciuti in passato…
Luca Marinoni