L’idea di realizzare una ciclabile che colleghi il Comune di Roccafranca con Rudiano è datata. Ora questa idea si sta trasformando in realtà. Il progetto, inserito nelle linee programmatiche dell’amministrazione in quanto già scritto nero su bianco nel programma elettorale, ha l’obiettivo di incentivare e valorizzare la mobilità leggera.

Questa infrastruttura verrà realizzata in via Francesca Nord, la via che collega Roccafranca a Rudiano. La ciclopedonale verrà fatta sul lato destro (andando verso Rudiano) della carreggiata stradale.

«Stiamo delineando il primo protocollo d’intesa – commenta il sindaco Marco Franzelli – e, con il Comune di Rudiano, abbiamo già dato l’incarico al geometra Davide Ferraresi, un tecnico del territorio di Roccafranca.  Oltre alla pista vera e propria è nostra intenzione completare l’opera con un importante impianto di illuminazione pubblica. Metteremo pali per illuminare non solo la pista ciclopedonale, ma anche la sede stradale. In questo modo l’opera sarà completa».

Questo tratto di strada, molto trafficato, è frequentato ogni giorno da molti ragazzi, che per svariati motivi si spostano fra i due Comuni.

«Via Francesca Nord è famosa – sottolinea il primo cittadino – perché è attraversata ogni giorno da mezzi pesanti e da mezzi agricoli e, soprattutto in estate, è molto trafficata. Quindi è un tratto molto pericoloso. Ecco perché quest’opera di viabilità è molto attesa dalle due comunità».

L’intervento verrà a costare poco più di 500 mila euro: la spesa per il Comune di Roccafranca sarà di circa 200 mila euro; 350 mila euro, invece, è l’impegno finanziario per Rudiano. I lavori, che potrebbero partire già nei primi mesi del 2022, si dovrebbero concludere prima della prossima estate.

 «Per il primo stralcio dell’opera – chiude il sindaco Franzelli – abbiamo già messo a bilancio 130 mila euro; andremo alla ricerca di altre fonti di finanziamento. Al momento abbiamo recuperato qualche risorsa vendendo reliquati, piccole zone verdi che non hanno funzionalità per il Comune e abbiamo reinvestito i proventi per quest’opera strategica per il territorio».

Maria Teresa Marchioni