L’Inno alla gioia, suonato col flauto dagli alunni in un video.

Per realizzare comunque un evento, dato che l’emergenza sanitaria tuttora in corso ha impedito la realizzazione della quarta edizione del concerto “1001 Flauti in piazza”. Per testimoniare che è possibile realizzare iniziative importanti anche con la didattica a distanza. 

Per lanciare un messaggio di speranza dopo che l’epidemia da Covid-19 ha portato via tanti dei nostri affetti e ha imposto a tutti pesanti sacrifici.

Sono questi pensieri che si affastellano nella mente del professor Giancarlo Locatelli quando intuisce che la scuola non riaprirà più e lo spingono a lanciare l’idea di proporre la realizzazione di un video con la tecnica dello split screen, (un unico video nel quale si vedono contemporaneamente diversi filmati) nel quale si vedano i singoli  alunni che suonano L’inno alla gioia, il brano conclusivo di quello che nel programma era l’ultima melodia del concerto “1001 Flauti in piazza” che si sarebbe dovuto realizzare nel piazzale retrostante la rocca San Giorgio di Orzinuovi nella mattinata del 16 maggio scorso.

Il professore Giancarlo Locatelli espone la sua idea al dirigente scolastico del-l’Istituto Comprensivo Orzinuovi, la professoressa Raffaella Ferranti, che da subito apprezza l’iniziativa e attiva immediatamente l’ufficio di segreteria. 

È una corsa contro il tempo. Bisogna diffondere l’idea, realizzare i video, raccoglierli, montarli. Con le scuole chiuse. Sembra un azzardo. Viene inviata una comunicazione a tutti gli istituti che avevano aderito al progetto per invitarle ad aderire a questa nuova iniziativa. Oltre alle scuole primarie e secondarie dell’IC Orzinuovi, ben 13 scuole avevano dichiarato di partecipare al concerto: le Secondarie di primo grado di Roncadelle, di Castelmella, di Torbole Casaglia, di Castenedolo, di Bovezzo, di Lograto; le scuole Primarie di Capriano del Colle, di Collio, di Castelcovati, di Trenzano, di Lograto, di Soncino, la Scuola Paritaria Cerioli di Orzinuovi, per un totale di 80 classi con 1658 alunni.

L’animatore digitale, l’inse-gnante Laura Valcarenghi, suggerisce di acquistare un apposito spazio online sulla piattaforma Office 365, poiché l’IC Orzinuovi è una Microsoft School certificata, e lo predispone per acquisire i video che verranno inviati dai genitori degli alunni.

Cominciano ad arrivare i primi video e inizia il frenetico lavoro di montaggio grazie alla preziosa collaborazione di Giovanni Zanotti, ex alunno del’IC Orzinuovi e appassionato video editor. 

Anche il professor Fabio Vetro (nella foto) notissimo youtuber ed instancabile produttore di accattivanti video sulla didattica musicale del flauto (il suo canale ha più di 570.000 iscritti ed i suoi video registrano migliaia e migliaia di visualizzazioni), che a suo tempo aveva assicurato un intervento al concerto programmato per il 16 maggio, una volta informato della nuova iniziativa ha inviato il proprio filmato.

Nel gito di 15 giorni arrivano ben 237 video. Il lavoro di montaggio procede spedito e sabato 16 maggio il video “1001 Flauti nel web” viene pubblicato sui canali social. Il video ottiene più di tremila visualizzazioni sul canale YouTube dell’IC Orzinuovi e oltre cinquantamila visualizzazioni sul canale YouTube de professorFabio Vetro.

Non nasconde la soddisfazione il professor Giancarlo Locatelli: “È stato un lavoro impegnativo ma abbiamo saputo fare squadra: il video si è potuto realizzare grazie alla collaborazione degli insegnanti di musica delle nostre scuole, Giuseppe Faletti, Giuseppe Bettinzioli, Fabiano Nobilini e dei professori di musica degli altri istituti. Anche i genitori hanno creduto nell’iniziativa e si sono messi a disposizione dei ragazzi per realizzare e inviare i video.” 

Il dirigente scolastico dell’IC Orzinuovi, la professoressa Raffaella Ferranti valuta positivamente la buona riuscita dell’iniziativa, testimoniata anche dai numeri delle visualizzazioni del video e sottolinea: “Il progetto “1001 Flauti in piazza” è stato ideato quattro anni fa dall’allora dirigente Carlo Valotti. Mi è sembrata un’ottima iniziativa da portare avanti. L’Inno alla gioia è un brano che ha una fortissima valenza simbolica: è l’inno dell’Europa, esprime ideali di libertà, di pace, di solidarietà. L’inno è privo di testo, è costituito solo dalla musica, ma trasmette emozioni festose, entusiasmo ed energia. Credo che ce ne sia bisogno in questo momento.

Giuseppe Riccardi