Una settimana per prendersi cura dei beni comuni della propria città, dando un valore tutto nuovo all’estate: lo scorso lunedì 25 luglio ha preso il via il progetto “Ci sto? Affare fatica!”, che con la collaborazione della Cooperativa La Sorgente ha coinvolto 70 giovani in sette comuni della provincia di Brescia in azioni di manutenzione e ripristino di beni comuni, dalla pulizia delle strade alla cura del verde, dalla tinteggiatura di panchine e staccionate alla manutenzione di parchi gioco.

Il progetto, che ha carattere nazionale, nasce con l’intento di offrire alle ragazze e ai ragazzi un modo diverso di vivere il tempo libero dell’estate, come occasione non solo per divertirsi e conoscere nuove persone, ma anche per conoscere meglio il proprio territorio e imparare a prendersene cura insieme.

La settimana di attività iniziata lunedì è promossa, nello specifico, dai Comuni di Bedizzole, Desenzano del Garda, Ghedi, Lonato del Garda, Manerba del Garda, Montichiari e Toscolano Maderno. In ciascuno di questi Comuni una squadra di una decina di giovani tra i 14 e i 19 anni sono stati coinvolti – dal 25 al 29 luglio 2022, dalle 8.30 alle 12.30, dal lunedì al venerdì – in svariate attività settimanali di cura del bene comune: dalla pulizia dei centri abitati e delle vie dei quartieri, alla manutenzione dei parchi gioco, all’impregnatura e alla tinteggiatura di giostre, staccionate, aule di scuole materne, elementari e medie, e moltissimo altro ancora. Una movimentazione a tutti i livelli che ha riempito di entusiasmo e significato l’estate dei ragazzi, raggruppati in squadre miste di 10 e guidati da un giovane tutor e da un handyman, un volontario adulto con competenze tecniche e artigianali. Le attività sono state ospitate dai Comuni, dai quartieri, dalle scuole e dal mondo associativo e del terzo settore in genere; nei comuni gardesani le attività hanno visto la collaborazione con il progetto di welfare comunitario Legami Leali, che dal 2018 promuove azioni di partecipazione civica soprattutto tra i più giovani.

A ciascun ragazzo/a partecipante sono stati consegnati in omaggio dei “buoni fatica” settimanali del valore di € 50,00, in abbigliamento, spese alimentari, libri scolastici, cartoleria, libri di lettura, tempo libero, offerti dai numerosi negozi e aziende locali che hanno aderito al progetto.

Le attività delle squadre sono state realizzate in ottemperanza a quanto è stato indicato per tutte le esperienze educative previste durante l’estate, in un momento di prudente e preziosa ripartenza per la socialità, l’aggregazione e l’impegno delle giovani generazioni e delle comunità locali. Inaugurato nel 2016 dal Comune di Bassano del Grappa, il progetto ha riscosso ogni anno un successo sempre maggiore, arrivando a circa 5123 partecipanti dell’edizione 2021, con un totale di 640 squadre di giovani impegnate nella cura e nella manutenzione dei beni comuni, accompagnate da 401 tutor e 545 handymen, ospitate da 243 realtà civiche in 149 Comuni tra Veneto, Marche, Trentino e Lombardia. Nel 2022 sono previsti più di 200 Comuni in 14 regioni, per un coinvolgimento di 800 squadre e 6000 ragazzi: si sono aggiunti per questa edizione nuovi territori e 10 nuove Regioni grazie al progetto “Ci sto?

Affare fatica – Verso l’Italia”, sostenuto con il Fondo per il finanziamento d’Iniziative e Progetti di rilevanza nazionale finanziati per l’anno 2020, ai sensi dell’art. 72 del D.Lgs. n. 117-2017, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese.

“Ci sto? Affare fatica!” – che è aperto anche ai tredicenni residenti nei Comuni aderenti al progetto che hanno concluso la terza media – è stata un’opportunità per tutti i giovani che durante l’estate hanno desiderato prendersi cura della propria città, sperimentando capacità personali e acquisire nuove competenze.