L’amministrazione comunale ha deciso.

I commercianti vanno sostenuti ed aiutati, quindi ecco un bel pacchetto di iniziative volte a dare un po’di sollievo al commercio e alle aziende locali che da poco hanno riaperto i battenti dopo il lungo lockdown.

«Nella speranza che tutti possano riaprire e proseguire l’attività – ha spiegato l’assessore Paola Masini, che si occupa di Bilancio, Tributi, Regolamenti e Società partecipate – abbiamo messo in campo sia aiuti economici che spazi di suolo pubblico con l’obiettivo di dare una mano alla ripartenza».

La prima iniziativa riguarda l’esenzione dal pagamento della Cosap (canone occupazione di suolo pubblico) per i pubblici esercizi fino al 31 ottobre 2020.

Le nuove domande, sempre in esenzione, di concessioni, rinnovi e/o ampliamenti di occupazione di suolo dovranno essere presentate all’ufficio commercio allegando nuova planimetria con evidenziata la posizione degli arredi.

«Tengo a precisare – prosegue l’assessore Masini – che per i commercianti del mercato settimanale che hanno già pagato in anticipo i mesi di marzo, aprile e maggio, e non hanno usufruito del servizio, è previsto un rimborso.

Inoltre, sempre su richiesta degli interessati, potremo concedere gratuitamente dei plateatici all’esterno dell’attività. 

Faccio un esempio. Se un negozio di abbigliamento è di piccole dimensioni può sfruttare uno spazio esterno, se è a disposizione, per mettere parte della merce, così da consentire l’accesso all’interno del locale a più clienti contemporaneamente. 

Naturalmente questa proposta vale anche per bar e ristoranti, che ogni anno, nella stagione estiva, chiedono spazi all’aperto. Per loro, se lo desiderano e compatibilmente con la viabilità, è previsto un ampliamento dello spazio.

Altra importante iniziativa riguarda la Tari. 

E’in fase di studio la possibilità di poter azzerare la prima rata di questa tassa per tutte le aziende che hanno subito una sospensione dell’attività a causa del Covid 19 nella prima parte dell’anno.

«Anche in questo caso l’obiettivo è dare una mano alla ripartenza, soprattutto per quelle aziende che pagano parecchio.  

Creeremo un fondo ad hoc – precisa l’assessore Masini – per coprire anche questa spesa. Coloro che invece hanno tenuto l’attività aperta, come per esempio i supermercati, pagheranno regolarmente. Al momento possiamo promettere uno sconto solo sui primi sei mesi dell’anno. Poi vedremo cosa si può fare». 

MTM